Firenze, tramvia: parte lunedì 16 luglio la linea T1 Leonardo. Corse gratis per due settimane
Dal 21 luglio cambiano le linee Ataf
venerdì 13 luglio 2018 16:15
La nuova linea della tramvia apre le porte ai fiorentini. C'è una data, stavolta ufficiale, dopo il via libera del Ministero dei trasporti: lunedì 16 luglio la nuova linea della tramvia, la terza, inizierà a viaggiare sul serio, non più per prove di collaudo.
La prima corsa partirá alle 5.38 da De Andrè, con transito ad Alamanni Stazione alle 5.55 e arrivo a Careggi alle 6.18. Da Careggi il primo tram partirà alle 6.24.
Non si chiamerà linea 3, come è stata indicata durante i lavori, bensì T1 Leonardo, ovvero un prolungamento della linea 1 che non farà più capolinea alla stazione ma proseguirà nel nuovo tratto fino all’ospedale di Careggi. Un’unica linea quindi, chiamata Leonardo e lunga 11,5 chilometri, che sarà inaugurata ufficialmente lunedì alle 9.30 al capolinea di Careggi.
Si comincia gratis: per le prime due settimane, il servizio nel tratto stazione-Careggi sarà gratuito.
I numeri? La linea T1 Leonardo collegherà Villa Costanza a Careggi Ospedale con un tempo di percorrenza di 40 minuti. I chilometri della linea sono 11,5 e le fermate 26. La frequenza sarà di 4 minuti e 20 secondi e le corse 500 al giorno. Si stimano, come si legge nella nota diffusa dal comune di Firenze, 20 milioni di passeggeri all’anno, una riduzione di CO2 pari a 12.500 tonnellate all’anno e 9.300 auto in meno in strada ogni giorno.
Rivoluzione Ataf: dal 21 luglio ci saranno significativi cambiamenti delle linee Ataf dell’area. In particolare nascono 4 nuove linee (33-51-55-C4), altre cambiano percorso (2-8-13-14-17-20-23-24-28-40-43-48-49-59) e altre ancora vengono soppresse (4-19-54-60-81-85-D-R). Tutte le altre linee rimangono invariate. Tutte le informazioni dettagliate sul servizio saranno a disposizione sul sito web www.ataf.net che sarà aggiornato in tempo reale.
“I chilometri di linee dell’autobus non vengono tagliati – ha detto l’assessore Giorgetti – ma mantenuti o in adduzione alla tramvia, o aumentati nei quartieri dove la tramvia non c’è o usati per dedicare servizi nei festivi. Nasceranno anche nuove linee, dalla navetta 33 che servirà dalla stazione di Rifredi fino al Meyer passando per il polo ospedaliero di Careggi, o la 57 che da piazza Puccini riunirà il polo universitario di Novoli con quello di Sesto e Calenzano. Avremo mezzi più puntuali e un’organizzazione più moderna del servizio. Inoltre le modifiche saranno testate per sei mesi: dopo valuteremo se apporre correttivi o miglioramenti, anche con l’aiuto dei suggerimenti dei cittadini”.
“Ce l’abbiamo fatta – ha affermato il sindaco Nardella - È un traguardo straordinario ed è merito prima di tutto della città che ha avuto fiducia, pazienza e ha creduto e continua credere nella tramvia, avendo visto i bei risultati della linea precedente. Alla fine abbiamo impiegato 4 anni, da giugno 2014 a giugno 2018, in linea con i tempi europei per realizzare opere di questo tipo e di questa complessità. Adesso contiamo le ore che ci separano da lunedì, il giorno della svolta perché con la nuova linea Leonardo cambierà gran parte del sistema di tutto il trasporto pubblico locale. Complessivamente il sistema del trasporto pubblico a Firenze e nell’are metropolitana migliorerà in modo molto visibile con vantaggi incredibili dal punto di vista della riduzione del traffico. Quindi meno inquinamento, meno traffico, meno costi e meno tempi di attesa. Credo che in un Paese come l’Italia, dove le opere pubbliche sono quasi un miracolo, iniziare e finire un’opera pubblica è un’impresa incredibile Firenze riesce a dimostrare che con la tenacia e la pazienza le cose si possono fare e io sono orgoglioso che possiamo essere da esempio anche per tutta l’Italia”.
Il Comune spedirà a casa di ogni famiglia fiorentina, circa 190mila, un opuscolo con tutte le informazioni. Ci saranno flyer distribuiti da Gest e da Ataf alle fermate della tramvia e ai principali interscambi dei bus, 30, 40 persone al giorno della Protezione Civile saranno alle fermate per informare sulle modifiche, i call center di Ataf e Gest saranno potenziati, ci saranno poi affissioni in tutta la città, dalla stazione alle principali arterie di ingresso, nelle vetrine del centro, i manifesti e i canali digital del Comune di Firenze. Previsto anche un alert System, con telefonata del sindaco Dario Nardella a casa dei cittadini e degli abbonati al servizio.