Firenze, allerta meteo per rischio vento forte. Continua l'allerta neve
Da domani codice giallo per rischio vento forte
mercoledì 23 gennaio 2019 12:51
Confermato fino a stasera, mercoledì 23 gennaio, il codice giallo per la neve, domani a Firenze scatta quello per rischio vento forte. Lo stabilisce il nuovo bollettino di valutazione delle criticità del centro funzionale regionale (Cfr).
L'allerta per la neve terminerà alle 23.59 di oggi, 23 gennaio, quella per rischio vento forte partirà a mezzanotte di domani e si concluderà 24 ore dopo, alle 23.59 di giovedì 24 gennaio 2019. La zona interessata comprende, oltre Firenze, anche i Comuni di Bagno a Ripoli, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, San Casciano in Val di Pesa, Scandicci e Tavarnelle Val di Pesa.
Previsione meteo prossime 24 ore (fonte Cfr):
nel pomeriggio di oggi, mercoledì, il transito di una moderata perturbazione porterà precipitazioni sparse a partire dalla costa centro-meridionale verso le zone interne e quelle centro-settentrionali. Domani, giovedì, vento forte e residue precipitazioni sull'Appennino orientale.
VENTO: nella giornata di domani, giovedì, rinforzo del vento di Grecale (nord est) con forti raffiche su gran parte della regione, in particolare sui settori appenninici, sulle pianure settentrionali allo sbocco delle vallate appenniniche, sui crinali delle colline centrali e meridionali, lungo la costa ed in Arcipelago.
NEVE: oggi, mercoledì, nel pomeriggio possibili nevicate a carattere sparso oltre i 500 metri sulle zone interne, con quota della neve in calo in serata fino a localmente 200-300 metri sulle zone settentrionali. Si prevedono accumuli al suolo fino a 5-10 cm a quote collinari e non significativi a quote di pianura (sotto i 200 metri).Domani, giovedì, fino alla mattina, nevicate su Alto Mugello e Appennino aretino oltre i 300-400 metri con cumulati fino a 5-10 cm.
Norme di comportamento all’aperto, scrive il Comune di Firenze - Evitare le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola; evitare con particolare attenzione le aree verdi e le strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente la popolazione che cadere ed occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti ed automobilisti.
Norme di comportamento in ambiente urbano – Se ci si trova alla guida di un’automobile o di un motoveicolo presta particolare attenzione perchè le raffiche tendono a far sbandare il veicolo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta; prestare particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate. In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere testate la tenuta e le assicurazioni.
Norme di comportamento in casa - Sistemare e fissare opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi ed altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).
(immagine di repertorio)